IEuD, l’Istituto Europeo delle Dipendenze, ha messo a disposizione sul proprio sito alcuni questionari di autovalutazione del tutto anonimi sul consumo di sostanze, tra cui alcol e cocaina.
Sono stati raccolti oltre 17.000 questionari di cui 10.362 sull’alcol e 4.158 sulla cocaina, cifre che mostrano come esista una curiosità, un interesse e forse una preoccupazione in persone che usano sia sostanze legali e culturalmente accettate come l’alcol sia sostanze illegali come la cocaina. È possibile fare il test di autovalutazione nella sezione dedicata del sito dell’Istituto.
IEuD: i risultati dei questionari di autovalutazione per il rischio dipendenze da alcol e cocaina
I questionari di autovalutazione sul consumo di alcol e cocaina proposti da IEuD sul proprio sito web sono validati dalla comunità scientifica, del tutto anonimi e offrono un’opportunità per conoscere i propri pattern di consumo attraverso una serie di domande mirate. Sono stati raccolti oltre 17.000 questionari di cui 10.362 sull’alcol e 4.158 sulla cocaina.
I risultati relativi al consumo di alcol mostrano che 1 persona su 4 (25,6%) potrebbe già aver sviluppato una probabile dipendenza da alcol e poco meno della metà (47,2%) presenterebbe un rischio medio-alto di svilupparla. Per quel che riguarda i pattern di consumo, poco meno del 50% (49,4%) del campione dichiara di avere una modalità “binge drinking”, cioè di consumare 5 o più bevande alcoliche in un’unica occasione almeno una volta alla settimana.
Per quello che riguarda l’uso di cocaina, i risultati mostrano che 1 persona su 5 (20,6%) potrebbe aver sviluppato una dipendenza da cocaina e circa il 45% del campione riferisce problemi nel controllare l’uso della sostanza.
Chi fa uso di sostanze cerca informazioni sul web e risponde positivamente a domande di interattività
La diffusione di internet ha portato a un cambiamento radicale nella ricerca delle informazioni anche sulle dipendenze. IEuD ha sviluppato una serie di questionari, accessibili direttamente dal proprio sito web, che costituiscono uno strumento di autovalutazione utile per una prima conoscenza del proprio quadro specifico di consumo.
La natura interattiva di tali strumenti crea uno spazio sicuro in cui le persone possono esplorare le loro abitudini e rispondere a domande significative. Ciò contribuisce a creare una maggiore consapevolezza e comprensione dell’uso di alcol e cocaina. Rispondere alle domande di un questionario può aiutare ad identificare eventuali comportamenti dannosi e comprendere meglio le conseguenze dell’uso di sostanze.
IEuD, istituto e network nazionale nella cura delle dipendenze
L’Istituto Europeo delle Dipendenze, nato a Milano nel 2016 come centro ambulatoriale specializzato, è oggi un network nazionale di cura delle dipendenze attivo nelle maggiori città italiane.
IEuD si rivolge a persone interessate a curarsi in un contesto altamente professionale, nella massima riservatezza, a costi accessibili e senza doversi allontanare dal proprio ambiente di vita, con un approccio multidisciplinare e personalizzato.
Il percorso di cura, infatti, coinvolge una equipe di psichiatri, psicoterapeuti, terapisti della riabilitazione psichiatrica capaci di leggere la complessità del problema e di relazionarsi tra loro, e con il paziente, per ottimizzare il loro intervento, tenendo sempre al centro l’individuo, le sue caratteristiche, il tipo di sostanza o situazione e l’ambiente circostante.